Intorno a Lama Balice: la chiesetta dell’Annunziata

-

20 dicembre 2009

Intorno a Lama Balice: la chiesetta dell’Annunziata

Bici in famiglia a cura di RUOTALIBERA Bari

ORARI

  • Raduno ore 9.00 Largo 2 Giugno, Bari
  • Rientro in bici, con arrivo a Bari per le 14.00 circa.

ISCRIZIONI

Si effettuano martedì 15 dicembre presso la sede di Via De Nittis, n. 42 (20.30-22.00). Il costo dell’escursione, comprensivo dell’assicurazione, è di Euro 3.00 per i soci e di € 5,00 per i non soci alla prima escursione. Capogita: Loredana D’Ambra.

NOTE TECNICHE

  • Lunghezza del percorso in bicicletta: 40 KM Difficoltà: bassa
  • E’ obbligatorio partecipare con biciclette in buona condizione, dotate di cambio e freni efficienti. Controllate la vostra bici in anticipo, munitevi di almeno una camera d’aria di riserva e del necessario per le riparazioni d’urgenza.
  • Ognuno per sé e tutti per il capogita.
  • E’ consigliabile munirsi di mantellina per la pioggia e di un cambio di riserva.
  • Ricordate che il buon senso impone l’uso del casco e che il viaggiare in bici non ci esime dal rispetto del codice della strada. Inoltre va rispettato il regolamento di gita.
  • L’associazione non si assume alcuna responsabilità per incidenti e danni a persone o cose che dovessero verificarsi nel corso della giornata. L’iscrizione costituisce autodenuncia di buone condizioni fisiche e mentali.
  • L’itinerario è a cura dell’associazione RUOTALIBERA Bari.

 

ITINERARIO

 

La cicloescursione si svolge nell’arco di tempo della mattinata di domenica e seguirà il seguente itinerario: Bari, lungomare di Bari, lungomare di Palese, Via Capitaneo, Piazza Capitaneo, Via Torre di Brengola, Strada Tre Palmi, Chiesetta dell'Annunziata. Se il tempo lo permette, si potrebbe raggiungere la vicina Masseria Frammarino, per poi fare ritorno a Bari sulla stessa viabilità. Attraverso tranquilli sentieri di campagna (purtroppo di tanto in tanto disturbati dal frastuono assordante di un aereo in atterraggio) raggiungeremo la chiesetta dell'Annunziata (risalente al periodo romanico) dove ci attenderanno Vito Ricci ed Elisabetta per parlarci degli aspetti storici ed artistici dell’edificio. Una buona occasione per scoprire il nostro territorio; infatti, la chiesetta dell'Annunziata si trova al confine tra Bitonto e Palese, da quando nel 1928 un'ampia fetta di territorio (kmq 13,5) fu sottratta a Bitonto per essere annessa, insieme a Palese e Santo Spirito al capoluogo. Essa era situata presso un importante crocevia rurale tra la Via Bitonto-Bari e la Via Modugno-Giovinazzo; nelle vicinanze, senza tuttavia farne parte, del casale di Cammarata. Da non perdere!

E non perdiamo anche l’occasione per l’iscrizione all’associazione!!

 

Cenni storici

 

La chiesetta dell'Annunziata si trova al confine tra Bitonto e Palese, da quando nel 1928 un'ampia fetta di territorio (kmq 13,5) fu sottratta a Bitonto per essere annessa, insieme a Palese e Santo Spirito al capoluogo.

Essa era situata presso un importante crocevia rurale tra la Via Bitonto-Bari e la Via Modugno-Giovinazzo, nelle vicinanze, senza tuttavia farne parte, del casale di Cammarata.

La chiesa dell'Annunziata, risalente al periodo romanico, viene citata nel 1488 nel Libro Rosso dell’Università di Bitonto assieme alla chiesa rupestre di San Angelo in Camerata. Essa fu rifatta completamente nell'alzato intorno al 1585, anno in cui furono realizzate le monumentali edicole confinarie (dette Titoli) tra Bari e Bitonto.

All'interno sulle pareti, sotto strati di scialbo, è emerso un ampio e interessante corredo decorativo dal punto di vista demologico, preziosa testimonianza di devozionale cultura popolare. Diversi quadri votivi indicano committenze di Modugno e Bitonto (al margine del dipinto di San Giuseppe si legge che esso venne commissionato nel 1586 da Isabella de Agrestis nobile di Bitonto). Freschi e tempere sono collocati dalla pietà popolare senza alcun criterio iconografico, vi troviamo: la Natività, San Michele Arcangelo, l'Adorazione della Croce, San Giuseppe, il ciclo del Giudizio Universale.

Nell’interno, la chiesa è pavimentata in pietra “a chianche” di semplicità contadina. Dietro l'altare settecentesco, ove oggi è posto un piccolo crocifisso, nell'apposito spazio a forma rettangolare, si trovava un pluteo, con un antico quadro in rilievo su pietra raffigurante la Madonna con il Bambino, trafugato da ignoti negli scorsi anni, circondato da un affresco dell’Annunciazione. Un locale attiguo alla chiesa, in passato adibito a stalla, mostra il carattere rurale dell’insediamento.

Una curiosità: tra alcuni affreschi rappresentanti alcuni santi, desta particolare interesse l'inconsueta presenza di una figura maschile nuda e dai tratti somatici negroidi, con monili esotici, anch'essa decorata con un'aureola.
A non molta distanza dalla chiesa, sul ciglio della strada per Bitonto, si trova una piccola edicola votiva con la data del 1875.

Allegati
Allegato Dimensione
Lama Balice 2009.doc 32.5 KB
CenniStorici.doc 289 KB