“Seguendo la via Appia traiana”

ORARI
·     Raduno ore 07.00 del 07/10 in Stazione Centrale, Bari
·     Partenza da Bari ore 07.10 del 07/10 con arrivo a Barletta alle 08.10
·     Rientro da Ortanova ore 16.55 del 07/10 con arrivo a Bari ore 18.12 (treno successivo alle ore 18.44 con arrivo a Bari alle 20.10).
 
ISCRIZIONI
 
Si effettuano entro il 26 settembre presso la sede di Via Sabotino, n. 18 (20.30-22.00). Il costo della escursione, comprensivo di assicurazione è di Euro 3.00 per i soci e i non soci alla prima escursione.
I biglietti del treno saranno a cura dei partecipanti.                  Capogita: Massimo Martino (tel  328 2275 277). 
 
NOTE TECNICHE
·     Lunghezza del percorso in bicicletta: 85 Km circa, D+ 340 mt
·     Difficoltà: Media
·     E’ obbligatorio partecipare con biciclette in buona condizione, dotate di cambio e freni efficienti. Controllate la vostra bici in anticipo, munitevi di almeno una (meglio due) camera d’aria di riserva e del necessario per le riparazioni d’urgenza.
·     E’ consigliabile munirsi di mantellina per la pioggia e di un cambio di riserva.
·     Ricordate che il buon senso impone l’uso del casco e che il viaggiare in bici non ci esime dal rispetto del codice della strada. Inoltre va rispettato il regolamento di gita.
·     L’associazione non si assume alcuna responsabilità per incidenti e danni a persone o cose che dovessero verificarsi nel corso della giornata. L’iscrizione costituisce autodenuncia di buone condizioni fisiche e mentali.
·     L’itinerario è a cura dell’associazione Fiab Bari RUOTALIBERA APS
 

PROGRAMMA

 

Costruita fra il 108 ed il 110 d.C. per volontà dell’imperatore Traiano, la via Traiana era una strada romana che si sviluppava sopra un preesistente tracciato di epoca repubblicana, e collegava Beneventum a Brindisi, diventando di fatto una variante della via Appia antica.
La strada partiva da Beneventum e poi proseguiva attraverso Aecae (Troia), Herdonia (Ordona), Canusium (Canosa di Puglia), Rubi (Ruvo di Puglia), Butuntum (Bitonto) e da qui proseguiva fino alla meta tramite due diversi tracciati: il primo dei due era la “via Appia-Traiana” lungo la costa che toccava Barium (Bari) ed Egnatia (presso Fasano); mentre la seconda alternativa virava verso l’entro terra, ovvero la “via Minucia Traiana”, che passava per Midunium (Modugno), Caelia (Ceglie del Campo), Capursi (Capurso), Axetium (Rutigliano), Noa (Noicattaro) e Norba (Conversano), per poi riunirsi alla costiera nei pressi di Egnazia. La strada proseguiva poi per terminare a Brindisi.
Noi partiremo invece dalla stazione di Barletta Centrale che raggiungeremo in treno da Bari. 
Preso l’immancabile caffè, ci dirigeremo verso il ponte romano sul fiume Ofanto nei pressi di Canosa costruito tra il I e II sec. d.C. lungo il tracciato della via Traiana. Si tratta di un ponte‐viadotto a cinque arcate di luci differenti che conferiscono alla struttura un profilo a schiena d’asino. Il materiale utilizzato sono l’arenaria e il tufo, facilmente reperibili in loco, lavorati in conci e blocchetti squadrati.
Prima di giungere al ponte romano, incontreremo lungo la strada l’arco di Traiano, (detto anche "porta romana" o "porta Varrone"), un arco romano della prima metà del II secolo che sorgeva presso la via Traiana ed il mausoleo Barbarossa, un monumento sepolcrale costruito su basamento, articolato in un piano inferiore a pianta quadrata con camera a croce greca e in uno superiore a torrione circolare e datato ad età augustea. 
Arriveremo quindi al ponte romano dove faremo una (vera) frugale colazione ammirandolo e ci rimetteremo in marcia in direzione di Ordona alla volta del sito archeologico di Herdonia dove gli scavi hanno sinora riportato alla luce il percorso delle mura cittadine, i resti di due templi, di una basilica, del foro, del mercato, delle terme e anche di un piccolo anfiteatro.
Visitato il sito, ci dirigeremo stanchi, ma con negli occhi tanta bellezza, verso la stazione di Ortanova dove riprenderemo il treno per Bari.
I posti in treno sono soggetti alle limitazioni previste dall’attuale regolamento Trenitalia.