Finanziaria: ferrovie dismesse e piste ciclabili

Approvato nella Finanziaria un emendamento del gruppo parlamentare Verdi finalizzato al recupero dall'abbandono e alla trasformazione in nuove piste ciclabili di 15 tratte ferroviarie dismesse. Per la Puglia si tratta del tracciato Gioia del Colle-Palagianello che, insieme al tracciato Bitetto-Acquaviva - invece non incluso tra i tratti beneficiari del finanziamento - totalizzano una cinquantina di chilometri dismessi a seguito del rifacimento, in alcuni punti, della linea ferroviaria Bari Taranto.

Ruotalibera Bari esprime viva soddisfazione. Non solo perchè si inizia anche in Italia ad avviare programmi già avviati da anni nel resto d'Europa per sottrarre dall'abbandono infrastrutture ferroviarie dismesse e destinate al degrado e all'abbandono che così possono essere riconvertite in percorsi ciclopedonali, abbattendo di molto i costi di realizzazione delle opere ciclabili ex novo, ed offrendo al tempo stesso ai fruitori di una mobilità alternativa in ambienti di pregio perchè separati dal traffico motorizzato e dai pericoli stradali e dell'inquinamento. Ma anche perchè proprio Ruotalibera Bari ha proposto che lo studio di fattibilità degli itinerari pugliesi della costituenda rete ciclabile del Mediterraneo "CYRONMED", promosso dalla Regione con i finanziamenti Interreg, includesse anche il recupero dei tracciati ferroviari dismessi in Puglia, uno dei quali potrebbe, alla luce dell'emendamento approvato, essere immediatamente cantierizzato.

L'emendamento ha previsto l'istituzione presso il Ministero dell'ambiente di un fondo di 2 milioni di euro annui per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010, per l'avvio di un programma di valorizzazione e recupero delle ferrovie dismesse. Per l'attuazione del quale, il Ministro dell'ambiente, di concerto con il Ministro dei beni culturali ed ambientali e del Ministro dei trasporti, individua criteri e modalità per la realizzazione di una rete di percorsi ferroviari dismessi da destinare ad itinerari cicloturistici ed avvia progetti di fattibilità per la conversione ad uso ciclabile delle tratte ferroviarie dismesse di cui all'allegato.

Intanto Ruotalibera Bari il prossimo 2 marzo 2008 aderirà alla prima edizione della Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate promossa da COMODO, la Confederazione della Mobilità Dolce, a sostegno di un disegno di legge presentato a febbraio 2007 in Parlamento e attualmente in discussione presso la Commissione Lavori Pubblici del Senato, per il riuso del patrimonio ferroviario in abbandono e per la creazione di una rete nazionale di mobilità dolce, aperta a pedoni, ciclisti, cavalieri, utenti a mobilità ridotta, in appoggio del quale sono state già raccolte in Italia più di 6.000 firme.

Ing. Roccaldo Tinelli
Presidente "Fiab Ruotalibera Bari"