Convegno CYRONMED: conclusioni

Si è concluso il convegno CY.RO.N.MED "Verso la Rete Ciclabile del Mediterraneo per lo sviluppo del trasporto e del turismo sostenibile".

Di seguito l'intervento dell'Assessore ai Trasporti Regione Puglia.

Verso la Rete Ciclabile del Mediterraneo

ll convegno di Bari, una svolta per la Regione Puglia

ll Convegno internazionale sul tema "Verso la Rete Ciclabile del Mediterraneo per lo sviluppo del trasporto e del turismo sostenibile", organizzato lo scorso 21 giugno a Bari all'interno del progetto Interreg "CYRONMED (Cycle Route Network of the Mediterranean) ha rappresentato certamente una svolta nella storia della Regione Puglia.

E' la prima volta infatti, che il Governo regionale si confronta pubblicamente sul tema delle reti ciclabili intese come infrastruttura di primaria importanza al pari delle infrastrutture stradali o ferroviarie, ponendosi a capo di un partenariato internazionale, di cui fanno parte nello specifico le Regioni Calabria, Basilicata, Campania, le Municipalità greche di Atene e Karditsa, il Ministero dello Sviluppo Urbano di Malta e l'Ente del Turismo di Cipro.

Cio darà attuazione ad un progetto di studio degli itinerari ciclabili di media-lunga percorrenza delle reti EuroVelo e Bicitalia nei territori di area mediterranea e che potranno costituire, appunto, la Rete Ciclabile del Mediterraneo.

Con questo progetto, certamente ambizioso e primo nel suo genere in tutto il Sud Europa, la Puglia si propone ora anche come ponte "ciclabile" tra Occidente Oriente, per andare incontro al nuovo mercato del cicloturismo, in crescita nei paesi del Mediterraneo.

Gli esperti ci dicono che ogni anno 10 milioni di europei trascorrono le vacanze in bicicletta. Se iniziamo anche noi a lavorare per creare quattro-cinque corridoi ciclabili da nord a sud e da est ad ovest, coinvolgendo le Province e i Comuni, possiamo in due-tre anni creare un minimo di condizioni per facilitare la diffusione dell'uso della bicicletta e iniziare ad attirare flussi di cicloturisti da quei mercati dove I'uso della bicicletta è più consolidato (per esempio la Germania).

Con buone possibilità di sviluppo delle economie locali e di nuove figure professionali: penso a tutte quelle professionalità fino ad oggi sconosciute in Puglia che si possono affermare. Come il pianificatore e il progettista ciclopedonale, I'esperto di intermodalità bici e mezzi pubblici, I'educatore alla mobilità sostenibile oltre ad attività più legate al settore cicloturistico (alberghi per ciclisti, guide, editoria specializzata).

Allo scopo di dare risposte concrete, abbiamo già deciso che il revisionando piano regionale dei trasporti, preveda la realizzazione delle reti ciclabili e dei risultati di Cyronmed, lo sviluppo dell'intermodalità bici e mezzi pubblici e di servizi di bike sharing, attività assolutamente ignorate fino ad oggi; e che parte delle risorse della nuova programmazione 2007-2013 venga destinata alla realizzazione degli interventi piu significativi (per valenza ambientale-paesaggistica o per criticità stradale) degli itinerari ciclabili.

Una buona notizia per gli appassionati della bicicletta e, più in generale per l'economia e l'immagine della nostra regione.

Mario Loizzo
Assessore ai Trasporti Regione Puglia